Ci troviamo ancora una volta di fronte a una guarigione densa di rimandi simbolici. Egli, gettato via il mantello, balzò in piedi e venne da Gesù. Luca colloca una delle sue parabole più belle - quella del buon samaritano - proprio sulla strada che separa Gerico da Gerusalemme. Allora gridò dicendo: «Gesù, figlio di Davide, abbi pietà di me!». Siamo lontani dalla verità storica dei luoghi santi. Quelli che camminavano avanti lo rimproveravano perché tacesse; ma egli gridava ancora più forte: «Figlio di Davide, abbi pietà di me!». Il cieco si deve calmare. La tua fede ti ha salvato», e la fede li salva e redime dalla cecità. Nella attesa della gente di Israele c’era la speranza di un Messia figlio di Davide, come Davide. Allora gridò dicendo: «Gesù, figlio di Davide, abbi pietà di me!». Gli annunciarono: «Passa Gesù, il Nazareno!». 35 Mentre si avvicinava a Gerico, un cieco era seduto a mendicare lungo la strada. La tua fede ti ha salvato». Ed è questa vita che ha assunto. L’ora, ormai vicina, della rivelazione dell’identità di Gesù è anche l’ora della verità circa l’identità del discepolo. (Es 24, 7); e chi era zoppo fu risanato, come sta scritto: Se ne stavano in piedi alle falde del monte (Es 19, 17). Questo perchè vorrei provare a dare un taglio ai commenti del Vangelo, partendo proprio dal clima liturgico che stiamo vivendo. Il Vangelo di oggi Lunedì 16 Novembre 2020 Che cosa vuoi che io faccia per te? Scopri come i tuoi dati vengono elaborati. Non possiamo certo dire che il termine "nuovo" non passi inosservato. E solo allora i loro occhi si aprono, “Signore fa’ che io veda”. Il cieco di Gerico35 Ora, come egli si avvicinava a Gerico, un cieco era seduto lungo la strada, mendicando; 36 sentendo passare la folla, domandò che cosa fosse; 37 gli risposero che stava passando Gesù, il Nazareno. Gesù e il cieco sono al centro della tela. dal fatto che chi era cieco cominciò a vedere, come sta scritto: Tutto il popolo vedeva; chi era sordo divenne capace di udire, come sta scritto: Tutto ciò che il Signore ha detto noi lo faremo e lo ascolteremo. Il Paradiso quindi non sarà altro, ma sarà questa vita stessa glorificata. Cioè ha un modo nuovo di vedere al punto che, fra tutti i guariti di Gesù, mi pare sia l’unico a seguirlo o perlomeno che Gesù gli permette di farlo.Sapete, a volte pensiamo al Paradiso come un totalmente altro. Prima lì guarì e poi diede loro la Torah. E mentre partiva da Gerico insieme ai discepoli e a molta folla, il figlio di Timèo, Bartimèo, cieco, sedeva lungo la strada a mendicare. Anche van Leyden non ci mostra alcun gesto di Gesù sul cieco. Iscriviti per ricevere la Newsletter gratuita di CulturaCattolica.it e rimanere sempre aggiornato su news ed eventi, Gesù, Figlio di Davide: il cieco di Betsaida, L’Evangelista Marco tra storia e leggenda, Gesù Nazareno, il Santo di Dio - 1: Pietro e Andrea, Gesù Nazareno, il Santo di Dio - 2: Il paralitico, Gesù il Maestro che parla in parabole: Il Seminatore, Primo quadro. Subito ci vide di nuovo e cominciò a seguirlo glorificando Dio. Eppure, se leggiamo bene il Vangelo della Resurezione, ci viene detto che Gesù è tornato dai morti.Non è quel tipo di eroe che ha affrontato il nemico, lo ha vinto e se ne è andato, in questo caso nei cieli. E Gesù gli disse: «Abbi di nuovo la vista! Gesù allora si fermò e ordinò che lo conducessero da lui. 37 Gli fecero sapere che passava Gesù il Nazareno. E subito riacquistò la vista e prese a seguirlo per la strada (Mc 10, 46-52).Il figlio di Timeo sulla strada di Gerico grida aiuto al figlio di Davide che sale verso Gerusalemme. Un cieco torna a vedere. Nella cultura ebraica essere figlio di…non indica solo colui che è nato dal padre, ma colui che assomiglia in tutto al padre, che si comporta come il padre. Tutti i presenti rivelano preoccupazione e imbarazzo, specie l’uomo in rosso che solleva le mani scandalizzato. Come in futuro griderà di gioia la lingua del muto (Is 35, 6) così pure qui tutto il popolo rispose insieme (Es 19,8)» (Pesiqta de - Rav Kahana vol. Luca 18:35-43 Conferenza Episcopale Italiana (CEI) Il cieco di Gerico. Gerico è una città verdeggiante dentro la pianura di Izre’el e rappresenta un passaggio obbligato per chi sale alla città santa, che si trova invece arroccata sopra il monte di Sion. Chi crede all’avvento di un messia sulle orme del Davide assassino e violento, rimarrà deluso da Gesù. E tutto il popolo, vedendo, diede lode a Dio. E chiamarono il cieco dicendogli: «Coraggio! Le stesse tenebre che la fanno da padrone sul cieco di Gerico e su tutti quelli che come lui si ostinano a pensare in termini di potere e gloria personale. Gesù allora si fermò e ordinò che lo conducessero da lui. 35 Com'egli si avvicinava a Gerico, un cieco che sedeva presso la strada, mendicando, 36 udì la folla che passava, e domandò che cosa fosse. E tutto il popolo, alla vista di ciò, diede lode a Dio. 36 Sentendo passare la gente, domandò che cosa accadesse. Quando fu vicino, gli domandò: «Che cosa vuoi che io faccia per te?». Di scena è la sola parola: Va’ la tua fede ti ha salvato. Impara a conoscerlo. Egli rispose: «Signore, che io veda di nuovo!». 37 Gli risposero: «Passa Gesù il Nazareno!». Così, infatti, era detto dei tempi messianici: quello che Dio aveva compiuto nei giorni dell’Esodo, si ripeterà nella Pasqua del Messia.«Quando Israele uscì dall’Egitto, il Santo, sia benedetto, voleva dare loro la Torah, ma vi erano fra loro ciechi, sordi e zoppi. Quando fu vicino, gli domandò: «Che cosa vuoi che io faccia per te?». A differenza dell’altro cieco anonimo, quest’uomo ha un nome si chiama Bartimeo che in aramaico significa, come anche Marco spiega, figlio di Timeo. A fronte di questo comprendiamo più profondamente la guarigione dell’altro cieco, Bartimeo. (da Giordano Bruno). Il commento al Vangelo di oggi - Giovedì 5 novembre 2020 - "Siamo tutti lontani" - Briciole di Vangelo di don Silvio Longobardi Questo sito fa uso di cookies. E il cieco a lui: «Rabbunì, che io riabbia la vista!». E Gesù gli disse: «Abbi di nuovo la vista! È il cieco stesso che si porta la mano agli occhi quasi a certificare l’avvenuta guarigione (o a dichiarare la propria cecità).Egli ora ci vede non per la potenza di un gesto taumaturgico, ma per la forza della Parola. Il cieco, che per andare verso Gesù aveva gettato via il mantello, risponde dandogli il titolo di Rabbunì, forma superlativa di Rabbì, un titolo solenne che l’ebreo dava a Dio stesso, Maestro per eccellenza. 39 Quelli che camminavano avanti lo sgridavano, perché tacesse; ma lui continuava ancora più forte: «Figlio di Davide, abbi pietà di me!». Il cieco di Gerico. Nuova Diodati: Marco 10,46-52 Il cieco di Gerico 46 Giunsero così a Gerico.E come egli usciva da Gerico con i suoi discepoli e con una grande folla, un certo figlio di Timeo, Bartimeo il cieco, sedeva lungo la strada mendicando.47 Or avendo udito che chi passava era Gesù il Nazareno, cominciò a gridare e a dire: «Gesù, Figlio di Davide, abbi pietà di me!». Sarà invece un condottiero che si macchierà sì di sangue, ma del suo, versato per molti, e per dare al mondo l’immagine di un Dio che muore di morte infamante per restare fedele alla sua missione di costruttore del regno di Dio, basato su un amore offerto fino all’ultimo respiro.. Finché per i ciechi Gesù è quello che essi erroneamente credono, cioè il figlio di Davide, i ciechi restano tale. Apri un sito e guadagna con Altervista - Disclaimer - Segnala abuso - Notifiche Push - Privacy Policy - Personalizza tracciamento pubblicitario, Scopri come i tuoi dati vengono elaborati. Il cieco, gettando via il mantello, gettando via cioè la sua vita, la sua mentalità, dimostrava di accogliere pienamente la novità della Parola e della proposta di Gesù. IL CIECO DI GERICO EVANGELO DI LUCA CAPITOLO -18 DAL VERSO 35- 2^ PARTE PREDICAZIONE DEL FRATELLO PASTORE "VITALE ANTONIO". Come in futuro si apriranno gli occhi dei ciechi (Is 35, 5) così pure qui tutto il popolo vedeva. 40 Allora Gesù, fermatosi, ordinò che gli fosse condotto e, quando gli fu vicino, lo interrogò, 41 dicendo: «Cosa vuoi che io ti faccia?». Qui l’autore colloca l’episodio dentro il paesaggio olandese, suggerendo così l’applicazione nell’oggi del fatto evangelico. E tutti noi dietro. Gridare in quel modo, quelle parole, nell’imminenza della Pasqua, nell’immediate vicinanze della capitale dove il conflitto tra ebrei osservanti e usurpatori romani si faceva più intenso, più drammatico, era una provocazione. Sentendo passare la gente, domandò che cosa accadesse. Cliccando su "ACCETTA" o continuando la navigazione se ne autorizza l'uso. 43 Subito ci vide di nuovo e cominciò a seguirlo lodando Dio. Ecco, le motivazioni le trovate negli approfondimenti sulla nostra web app, ma direi che in sintesi possiamo dire che Brahms a differenza di altri interpreta il Requiem non come il Dies irae, il giorno di vendetta di Dio, ma come il compimento delle beatitudini della speranza, infondendo all’opera musicale un’apertura alla gioia dell’incontro con Dio.Ed ora andiamo al Vangelo. Marco, in tal modo, mette in guardia il catecumeno: qui si riconosce il vero discepolo, colui che veramente ha risposto alla chiamata del Nazareno. No! Dal Vangelo secondo Luca Lc 18,35-43 Mentre Gesù si avvicinava a Gèrico, un cieco era seduto lungo la strada a ». Diritti Creative Commons, musopen.org. Il mantello è simbolo della vita della persona che lo indossa, tanto che, in caso di debito, la legge proibiva di tenerlo in pegno. 43 All'istante egli recuperò la vista e lo seguiva glorificando Dio; e tutto il popolo, vedendo questo, diede lode a Dio. 42 E Gesù gli disse: «Abbi di nuovo la vista! 43 Subito ci vide di nuovo e cominciò a seguirlo lodando Dio. 38 Allora incominciò a gridare: «Gesù, figlio di Davide, abbi pietà di me!». Non a caso il titolo di Rabbunì compare anche nel Vangelo di Giovanni sulle labbra della Maddalena mentre, chiamata per nome, riconosce il Risorto.Proprio perché ultima tappa, e tappa obbligatoria prima di accedere ai luoghi santi di Gerusalemme, Gerico era spesso gremita di poveri, storpi e malati. Pensiamo all’aldilà come una liberazione da questa "valle di lacrime" e un andare verso altrove. Nascondi Commenti. Quindi quel cieco una volta ci vedeva. Parola del SignoreDal Vangelo secondo Luca 18,35-43. E tutto il popolo, vedendo, diede lode a Dio. Signore, che io veda di nuovo! Quelle tenebre che avvolgeranno la terra nel momento della morte di Gesù dopo che si sarà consumato il più grande atto di ingiustizia nei confronti di un innocente, simbolo di tutti gli innocenti che nei secoli sono stati condannati dalla brutalità degli uomini. Costui, al sentire che c’era Gesù Nazareno, cominciò a gridare e a dire: «Figlio di Davide, Gesù, abbi pietà di me!». Per Luca questo è anche l’itinerario che deve percorrere ogni uomo che si pone alla sequela di Gesù. Il quale dagli stessi ebrei è definito un Serial Killer; per possedere come moglie Betsabea, aveva fatto uccidere in battaglia il suo stesso Generale Urìa, marito di Betsabea. Come in futuro lo zoppo salterà come un cervo (Is 35, 6) così pure qui Mosè fece uscire il popolo dall’accampamento incontro a Dio, e se ne stavano in piedi alle falde del monte. Quando gli fu vicino, gli domandò: 41 «Che vuoi che io faccia per te?». La guarigione del cieco di Gerico è uno dei miracoli di Gesù narrato nei tre vangeli sinottici (Mc10,46-52 ; Mt20,29-34 ; Lc18,35-43).I vangeli di Marco e Matteo pongono il miracolo subito dopo la richiesta fatta a Gesù di far sedere i figli di Zebedeo alla propria destra e sinistra nel suo regno. Cristo risorto è tornato dopo la morte sulla terra, alla vita che non è "altra", ma è la stessa da cui è uscito, ora glorificata. Mentre Gesù si avvicinava a Gèrico, un cieco era seduto lungo la strada a mendicare. 38 Allora incominciò a gridare: «Gesù, figlio di Davide, abbi pietà di me!». 39 Quelli che camminavano avanti lo sgridavano, perché tacesse; ma lui continuava ancora più forte: «Figlio di Davide, abbi pietà di me!». Un fatto assolutamente unico. 40 Gesù allora si fermò e ordinò che glielo conducessero. 38 Allora incominciò a gridare: «Gesù, figlio di Davide, abbi pietà di me!». La tua fede ti ha salvato». La condanna e la morte: il re dei Giudei e il figlio di Dio. Tutti allora si sentono in dovere di richiamare il cieco al silenzio. Il cieco di Gerico 16 nov Scritto il Novembre 16, 2020 Gioacchino La Greca Facebook Dal Vangelo secondo Luca Mentre Gesù si avvicinava a Gèrico, un cieco era seduto lungo la strada a mendicare. Lc 18, 35-43. L’ubicazione delle due città favorisce la trasposizione simbolica: là, nella valle, le attrattive della carne, qui, sopra il monte Sion, le esigenze forti dello spirito. Il Paradiso quindi non sarà altro, ma sarà questa vita stessa glorificata. [36]Sentendo passare la gente, domandò che cosa accadesse. Ecco, io per voi rinnovo ogni cosa e vi do come un esempio del mondo futuro. La tua fede ti ha salvato». Allora Gesù gli disse: «Che vuoi che io ti faccia?». Deve tacere. La Città del Sole – "L'eroico ingegno si contenta piuttosto di cascar o mancar degnamente e nell'alte imprese, dove mostra la dignità del suo ingegno, che riuscir a perfezione in cose men nobili e basse". L’immagine è suggestiva: è l’immagine dell’umanità smarrita che anela alla sua pienezza, alla sua salvezza. Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. E’ quello che chiedono i ciechi alle porte di Gerico. Ecco l’equivoco: Gesù viene ritenuto Figlio di Davide. Mostra Commenti Molti lo sgridavano per farlo tacere, ma egli gridava più forte: «Figlio di Davide, abbi pietà di me!». Requiem, Op. Il futuro a cui si va incontro nella prossima Pasqua, è certificato dal bimbo che tiene l’ormai inutile bastone del cieco e guarda Gesù diritto in volto. Il Messia, il figlio di Davide, era pensato come un uomo di potere, come Colui che avrebbe ristabilito, in senso strettamente politico oltre che spirituale, il Regno di Davide.Per questo Poussin fa compiere a Gesù un gesto strano: più che toccare l’occhio del cieco, più che imporgli la mano è come se lo tenesse lontano scrutandolo con uno sguardo indagatore: che cosa vuoi che io ti faccia? Il cieco nel vangelo di Luca grida ( perché chi è posseduto dalla ideologia del fanatismo lo grida) :”abbi pietà di me Figlio di Davide”. Ed egli disse: «Signore, che io recuperi la vista». Hermitage, San Pietroburgo). Potere e gloria! Gesù sta andando a Gerusalemme a completare il nuovo esodo, e come nell’Antico Testamento Giosuè prende Gerico facendone cadere le mura al suono delle trombe, così egli adesso si appresta a prendere Gerico e Gerusalemme con la forza del suo coraggio e della sua fede nel progetto d’amore di Dio che va portato a termine fino alla morte in croce. È una domanda tesa a comprendere quale figlio di Davide si stia cercando, quale tipo di Messia stia cercando il discepolo che ha seguito il cammino di Marco fin qui. MeditazioneIn sottofondo ai commenti di queste prossime settimane di Novembre troveremo dei brani del Requiem di Brahms. Alzati, ti chiama!». Gesù guarisce un cieco=(Mt 20:29-34; Mr 10:46-53)35 Com'egli si avvicinava a Gerico, un cieco che sedeva presso la strada, mendicando, 36 udì la folla che passava, e domandò che cosa fosse. La tua fede ti ha salvato». Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Per gli approfondimenti e per scoprire il progetto del Social Gospel on PG vai su www.pregaudio/web-app, Copia e incolla il codice seguente nel tuo sito per incorporare questa preghiera. Chi invece riesce a comprendere il messaggio di Gesù, si apre alla luce della vita in pienezza e si salva dall’affondare nelle tenebre dell’ingiustizia. Testo del VangeloMentre Gesù si avvicinava a Gèrico, un cieco era seduto lungo la strada a mendicare. 42 E Gesù gli disse: «Recupera la vista; la tua fede ti ha guarito». Egli rispose: «Signore, che io veda di nuovo!». Il cieco di Gerico [35] Mentre si avvicinava a Gerico, un cieco era seduto a mendicare lungo la strada. Forse per questo un autore cinquecentesco, pittore e filosofo, Poussin ritrae proprio al centro della scena, tra la folla presente al miracolo del cieco, un uomo che si china buffamente quasi per sincerarsi che il miracolato sia proprio lui: il figlio di Timeo, il cieco. Da dove si deduce che li guarì? La figura del cieco alle porte di Gerico è rappresentativa di questa situazione che i tre evangelisti trattano con leggere sfumature ma in modo sostanzialmente simile. Lo si vede bene nella tela di Poussin (Figura 1 - Nicolas Poussin, Gesù guarisce il cieco di Gerico, 1650, olio su tela, Museo del Louvre, Parigi) dove uno dei presenti in abito giallo si proietta verso i ciechi per farli tacere. Egli rispose: «Signore, che io riabbia la vista». Olio su tela trasferito su legno. Essi aspettano il condottiero davidico, il Messia che si macchierà le mani del sangue dei nemici per liberare Israele e il popolo da chi l’opprime. Il tratto di strada è gremito di gente. E mentre partiva da Gerico insieme ai discepoli e a molta folla, il figlio di Timèo Davide era un bandito terribile, pericolosissimo, che dove arrivava portava devastazione e morte. 36 Sentendo passare la gente, domandò che cosa accadesse. Come il cieco di Gerico sarà un vederci di nuovo, un vederci nuovo che da ciechi ora non vediamo. E farà la fine di chi accecato dal fanatismo e dalla sete di potere, finisce miseramente i suoi giorni nella disperazione e nella solitudine della morte. Ultimo periodo dell’anno liturgico ci prepara all’ultimo atto decisivo: il passaggio della morte. Lo scandalo suscitato dall’invocazione figlio di Davide abbia pietà di me, la dice lunga sul senso che Israele dava a questo titolo. Conferenza Episcopale Italiana (CEI). E tutto il popolo, alla vista di ciò, diede lode a Dio. Una scena così ce la offre il pittore Lucas van Leyden, rinomato incisore ed esponente della pittura di genere olandese (Figura 2 - Cristo guarisce il cieco 1531. Gesù, infatti, pone al cieco una domanda: «che cosa vuoi che io ti faccia?». Cristo però non è dello stesso avviso. Egli, solitamente restio a farsi conoscere, sembra qui dare via libera alla rivelazione della sua identità, sembra anzi sottolineare la verità delle parole del cieco: sì, egli è il figlio di Davide. A quale problema risponde questo episodio? È, in fondo, la domanda a cui tutto il Vangelo di Marco risponde. Il cieco chiama Cristo col titolo di Nazareno, rimandando il lettore alle prime pagine del Vangelo. Allora Gesù si fermò e disse: «Chiamatelo!». E Gesù gli disse: «Abbi di nuovo la vista! Tra i pellegrini ben vestiti e placidamente in cammino si scorgono poveri, mendicanti, donne con bambini, seduti lungo il ciglio della strada. 42 E Gesù gli disse: «Ricupera la vista; la tua fede ti ha salvato». Ma ora, dopo il tempo della cecità vede di nuovo o forse vede il nuovo, chissà! Come il cieco di Gerico sarà un vederci di nuovo, un vederci nuovo che da … Il processo religioso: Cristo e Pietro, Terzo quadro. 37 Gli risposero: «Passa Gesù il Nazareno!». Giuda sarà uno di questi, il traditore “tradito” dal suo maestro. L’opera conserva la titolatura al singolare: Gesù guarisce il cieco di Gerico, ma Poussin sembra far riferimento anche alla versione matteana del miracolo, dove i ciechi che gridano: «figlio di Davide abbia pietà!», sono due. Mentre il primo miracolo avviene dopo il fatto dei pani, quest’altro avviene dopo gli annunci della passione, dopo la Trasfigurazione sul Tabor, dopo la professione di Pietro: Tu sei il Cristo.Il cieco Bartimeo si trova a Gerico, una città in certo senso contrapposta a Gerusalemme. Cioè: quali sono le tue attese? 37 Gli risposero: «Passa Gesù il Nazareno!». Ma perché questo Requiem e non quello di Mozart, ad esempio, o quello di Verdi molto più conosciuti? Il titolo indicava Salomone, venerato dalla tradizione giudaica come taumaturgo ed esorcista, ed era applicato anche al Messia, che si sarebbe manifestato quale taumaturgo per eccellenza. Musica di sottofondoAl Vangelo Arrangiamento musicale con chitarra di Gabriele FabbriAlla meditazione J.Brahms. University of Chicago Orchestra. Nessun miracolo può aprire loro gli occhi se non quello della fede che fa vedere in Gesù il vero Signore, unto di Dio, e non il figlio e messia di Davide. [37]Gli risposero: «Passa Gesù il[38] Questo cieco grida, dice il Vangelo e il grido è imbarazzante, è una straordinaria professione di fede nella messianicità di Gesù: E giunsero a Gerico. I, 12, 19 p. 217-218). 35 Mentre si avvicinava a Gerico, un cieco era seduto a mendicare lungo la strada. COMUNITA' DI SANT'ARPINO. Questo cieco grida, dice il Vangelo e il grido è imbarazzante, è una straordinaria professione di fede nella messianicità di Gesù: E giunsero a Gerico. Quando gli fu vicino, gli domandò: 41 «Che vuoi che io faccia per te?». Ma la sua missione è ancora non compresa dal popolo e dai suoi discepoli. Don't miss our free Thanksgiving email series! È la stessa domanda che Gesù rivolge ai due figli di Zebedeo quando chiesero di sedere uno alla sua destra e una alla sua sinistra. Egli rispose: «Signore, che io riabbia la vista». L’arresto: il rabbi e il traditore, Secondo quadro. Egli lo riconosce nella sua identità più profonda di Signore. 40 Gesù allora si fermò e ordinò che glielo conducessero. "Signore che io veda di nuovo". Oggi che valore ha per noi? La Bibbia in parrocchia - Don Pierino Ongaretti Il cieco di Gerico A quale condizione Gesù lo può guarire? 36 Sentendo passare la gente, domandò che cosa accadesse. Gli annunciarono: «Passa Gesù, il Nazareno!». Si è fatto come un improvviso vuoto attorno a loro forse per le grida del cieco e la scena è colta nel momento della guarigione. Qui, Gesù, diversamente dall’episodio del cieco di Betsaida, non tocca il malato, non compie alcun gesto significativo. 43 Nello stesso momento ricuperò la vista, e lo seguiva glorificando Dio; e tutto il popolo, visto ciò, diede lode a Dio. 39 Quelli che camminavano davanti lo sgridavano perché tacesse, ma lui gridava ancora più forte: «Figlio di Davide, abbi pietà di me». 38 Allora egli gridò, dicendo: «Gesù, Figlio di Davide, abbi pietà di me». Subito ci vide di nuovo e cominciò a seguirlo glorificando Dio. 45 - I. Selig sind, die da Leid tragen. Il nuovo aggiornamento di Pregaudio esce a giorni. E Gesù gli disse: «Va’, la tua fede ti ha salvato». E subito dopo, per chi non lo avesse ancora capito, l’evangelista replica: "Subito ci vide di nuovo". It will be an exercise in biblical renewal. che fece dunque il Santo, sia benedetto? IL CIECO DI GERICO INCONTRA GESÙ Luca 18,35-43 35 Mentre si avvicinava a Gerico, un cieco era seduto lungo la strada a mendicare. Quelli che camminavano avanti lo rimproveravano perché tacesse; ma egli gridava ancora più forte: «Figlio di Davide, abbi pietà di me!». Sentendo passare la gente, domandò che cosa accadesse. Novembre affronta il mistero della comunione dei Santi e dell’aldilà. Egli dipinge il tratto di strada che separa Gerico da Gerusalemme molto probabilmente per l’ospedale di Leiden, sua città natale, affinché i malati potessero identificarsi con i tanti malati del vangelo che dalla Gerico delle loro sofferenze attendevano di salire alla Gerusalemme della salute.La valle di Gerico, circondata da alberi ombrosi, si colora di toni scintillanti che caricano la scena di drammaticità.
Acies Latino Declinazione, Tempietto Delle Muse Urbino, Macelleria Ticinese Milano, Santa Lucia Luntana Significato, Significato Nome Ava,