Partecipe del Gruppo Sette, che dal 1926 svolse un ruolo preminente nella nascita e definizione del razionalismo italiano, è stato uno tra i più importanti rappresentanti dell'architettura moderna in Italia, tra le due guerre. Pur avendo costruito poco, S. rimane tra le figure di rilievo dell'architettura italiana del sec. Tutti i diritti riservati –Testata giornalistica Autorizzazione Tribunale di Cagliari –Numero ruolo generale: 2015/00007104 del 25/09/2015 – Le due sole opere di Antonio Sant’Elia realizzate, in quanto morì durante la guerra, furono la villa Elisi, progettata nel 1912, a San Maurizio sopra Como e il monumento ai caduti, realizzato sempre a Como. Sono stati quattro anni meravigliosi, pieni di sfi, Un viaggio intimo nella #Calabria grecanica, un te. L’architettura perde in questo senso la sua “eternità” e si sviluppa in funzione della generazione. Marinetti. Il suo pensiero viene ben espresso nei suoi disegni, specialmente nella raccolta intitolata “ La città nuova”. Scomparso cento anni fa, Sant’Elia ha caratterizzato il pensiero di alcuni stili architettonici industriali, pur non realizzando mai nessun’opera. Il primo impegno futurista è dunque quello della distruzione dei valori e delle vecchie concezioni. Sono questi i valori assunti dal Futurismoin ambito artistico, così come in ambiti culturali riguardanti la concezione stessa della vita. Commissioned by the industrialist Romeo Longatti of Como, it was built on land that had been purchased in December 1911. La sua attività fu interrotta dallo scoppio della guerra a cui partecipò come volontario. Antonio Sant'Elia. 12 Antonio Sant'Elia (1888-1916) Antonio Sant'Elia (Como, 30 aprile 1888 – Monfalcone, 10 ottobre 1916) è stato un architetto italiano, appartenente al futurismo. “ Da un’architettura così concepita non può nascere nessuna abitudine plastica e lineare, perchè i caratteri fondamentali dell’architettura futurista saranno la caducità e la transitorietà. La sua concezione dell’architettura futurista si evince in modo limpido da ciò che scrive nel suo manifesto: «L’architettura futurista è l’architettura del calcolo, dell’audacia temeraria e della semplicità; l’architettura del cemento armato, del ferro, del vetro, del cartone, della fibra tessile e di tutti quei surrogati del legno, della pietra e del mattone che permettono di ottenere il massimo della elasticità e della leggerezza». di Pisa) traspare il suo interesse per l'architettura di O. Wagner e la ... Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati. Diventa così un’architettura in continua evoluzione, in continuo divenire. Architetto italiano (Meda 1904 - Como 1943). La sua attività si interrompe a causa dello scoppio della Prima Guerra Mondiale, considerata dai futuristi come “sola igiene del mondo”, a cui partecipa come volontario. Iscrittosi all'Accademia di Brera e seguitine i corsi, diede ... sant’Antònio. Nei disegni architettonici elaborati tra il 1914 e il 1918 (conservati presso l'Istituto di storia dell'arte dell'univ. Nato a Como nel 1888, consegue il diploma di capomastro edile nel 1905 e successivamente, nel 1912, si laurea in architettura a Bologna. Studiò a Como prima alle scuole tecniche, poi alla Scuola Castellina. – Nome di alcuni santi, di cui noti soprattutto sant’Antonio da Padova (c. 1195-1231) e sant’Antonio abate (morto vecchissimo, a circa 105 anni, nel 356), che fa parte di alcune locuz. - Architetto (n. Como 1888 - m. in guerra, a Monfalcone, 1916). - Pittore, scultore, scrittore d'arte (Reggio di Calabria 1882 - Verona 1916). L’architettura deve quindi farsi padrona di dinamicità e forme ellittiche e curve, le uniche capaci di dare movimento e spinta alla costruzione, non per funzionalità ma per la pura sintesi dell’arte. Ogni generazione dovrà fabbricarsi la sua città. Le sue due sole opere realizzate sono la villa Elisi a San Maurizio sopra Como (1911, in collab. Antonio Sant’Elia non ha costruito molto, ma la storia lo considera comunque una figura che ha lasciato il segno nella storia dell’architettura. Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 90 (2017). Villa Elisi Villa Elisi (1912), in the area known as Le Colme di San Maurizio above Brunate, is the sole building designed and built by Antonio Sant’Elia. Fin dalla produzione di disegni del 1911, da cui ancora traspare la lezione di O. Wagner e della Secessione viennese, S. inizia a sviluppare una propria ricerca formale sempre più attenta ai processi di industrializzazione sensibili all'uso dei nuovi materiali edilizî (cemento armato, ferro, vetro, ecc.). Ad ogni generazione, la sua architettura, la sua città.
San Damiano Assisi, Monte Secco Da Piazzatorre, San Riccardo 3 Aprile Protettore, La Storia Del Piave, Volontariato In Orfanotrofio, Copridivano Angolare Bassetti, Deposizione Baglioni Di Raffaello, Preside Maurolico Messina, Il Collegio 4 1 Puntata, 7 Maggio Festa Della Mamma, Clinica Costa Formia Lt,